Giornata intensa a dispetto della pioggia. Cambio di programma e guidiamo verso Avignone. Sotto il Pont d'Avignon saltimao su un trenino che attraversa le stradine, i mercati e i bistrot del centro storico circondato dalle mura dei Papi. Dopo pranzo, visita alla collezione privata Jacques Doucet - che include dei piccoli Picasso, un Modigliani (non strepitoso) e bei lavori preparatori di Degas (le Ballerine, la Stiratrice).
Il cielo si apre - torniamo alla meta originaria: Gordes. Breve sessione di pittura leggera (acquerello) al Village des Bories, l'insediamento primitivo di case di pietra, che giace ai piedi del più famoso borgo del Luberon. Il tempo fugge. Risaliamo all'Abbazia di Senanque con gli immensi filari di lavanda ancora verde. Infine cena con gusto al calore de Le Provençal sulla piazza di una Gordes deserta e silenziosa. Sazi e asciutti torniamo alla base, Isle sur Sorgue.
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