La pittura 'alla prima'
Apparentemente la cosa più semplice: una pittura applicata direttamente su un supporto, tipicamente la tela, in modo diretto, senza sovrapposizioni. In altre parole è la tecnica moderna in pittura, portata alla sua massima espressione dai pittori en plein air. Prima dell'ottocento il processo pittorico dell'olio era più laborioso. Sostanzialmente si trattava di sovrapporre diversi strati (velature) di pittura trasparente, umida sullo strato essiccato precedente.
Apparentemente la cosa più semplice: una pittura applicata direttamente su un supporto, tipicamente la tela, in modo diretto, senza sovrapposizioni. In altre parole è la tecnica moderna in pittura, portata alla sua massima espressione dai pittori en plein air. Prima dell'ottocento il processo pittorico dell'olio era più laborioso. Sostanzialmente si trattava di sovrapporre diversi strati (velature) di pittura trasparente, umida sullo strato essiccato precedente.
Lavandai e El Brellin - Francesco Fontana, olio en plein air |
Con l'avvento dei pigmenti confezionati in tubi portatili, il processo è diventato più immediato dando vita ad una nuova tradizione che con un italianismo anche all'estero chiamano alla prima. Questa tecnica - meno trasparente ma più flessibile e dinamica, è stata usata in tutte le correnti pittoriche del novecento, dalle più realistiche alle più informali.
Diventare un'artista migliore
Ma attenzione l'immediatezza non è sinonimo di facilità. Al contrario richiede padronanza e preparazione. E' un po' come suonare dal vivo. La stonatura sul palco non puoi corregerla. Puoi solo prepararti meglio per prevenirla al concerto successivo. Sei costretto insomma a diventare un musicista migliore!
Scrivici se vuoi sapere come studiarla!
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