In Mostra: Creatures di Stefano Zagaglia
Pubblico sorpreso all''inaugurazione del 10 Aprile 2013 |
Viste dal vero le opere pittoriche di Stefano Zagaglia sono
davvero spettacolari. L'intensità del taglio e della coloritura è tale che un
olio 80 x 80 proietta la sua forza visiva a grandissima distanza. Per amore
della natura e passione viscerale per l'Africa, Stefano tende a presentare le
sue Creatures, come un lavoro wildlife. Ma è solo la sua modestia a parlare.
I suoi orizzonti d'artista sono molto più vasti. Universali
nell'espressione del mondo che mette in scena, internazionali nelle potenzialità
di carriera. E' fotografo e art director di se stesso. Le sue zebre e i
sui leoni sono inquadrati in modo drammaturgico, la zummata sul volto di un
elefante lascia come focale una zanna, una sola. L'occhio della tigre è una
calamita per lo sguardo dello spettatore, che è proiettato lontano in una
foresta che non ha bisogno di apparire.
Il fotorealismo a cui si potrebbe inscrivere la tecnica di
Zagaglia, non è virtuosismo freddo. C'è calore nella struttura tonale delle sue
creature, volume corporeo. La pennellata è chiaramente visibile a distanza
ravvicinata, ma la fatica di settimane di lavorazione nelle sue tavole non si
sente. Tutto -- nella composizione, nella luce, nel colore -- si posa
poeticamente dove per natura dovrebbe essere. Queste enormi bestie sembrano avvicinarsi
ed entrare docilmente nel fotogramma del dipinto. E rivelare nei loro occhi,
resi con eccellente liquidità e trasparenza, tutta l'anima nascosta del mondo.
Pubblico sorpreso ed entusiasta alla vernice del 10 aprile. Davvero bella la mostra d'esordio di Stefano Zagaglia alla
Spazio Fare Pittura di Milano. Le sue Creatures, Paintings from the Africa wilderness
resteranno in esposizione fino al 24 aprile 2013. Visite su appuntamento al
cell 338 1328003. www.farepittura.it
Francesco Fontana